Frammenti di sport: Intervista a Rosario Cicero
Frammenti di sport: Intervista a Rosario Cicero, centrocampista Supergiovane Castelbuono
- Rosario, emozionato dopo la partita di ieri?
Ciao Peppino, emozionato e onorato di far parte di questo gruppo di uomini veri, un successo raggiunto con dei fratelli e amici che hanno remato un intera stagione tutti dalla stessa parte.
Davvero emozioni UNICHE.
- Più sentita questa vittoria o quella dello scorso anno nel play-out?
Due traguardi importanti e il primo è la ovvia conseguenza di ciò che è accaduto ieri, lo scorso anno è stata una corsa contro la classifica, contro la retrocessione e non è stato facile, ogni partita era una finale alla ricerca di punti salvezza e con il play-out vinto direi che abbiamo trovato la quadratura giusta per affrontare quest’anno consolidando e superando ogni più rosea aspettativa.
- Che futuro vedi per la Supergiovane Castelbuono?
La supergiovane è una società sana che trasmette valori umani a tutti i componenti, cresciuta anno dopo anno troverà la forza per superare tutte le difficoltà che il futuro presenterà.
- Quella fascia che hai indossato per parecchio tempo ,cosa ha rappresentato e cosa rappresenta tutt’ora per te?
Che sono fatto vecchio, scherzo a parte, la fascia rappresenta quello stimolo in più per me, a partire dalle sedute di allenamento cerco di dare il massimo, di dare energia positiva ai più giovani e soprattutto far capire loro quanto il sacrificio ripaga sempre.
- Sei stato uno dei protagonisti della rinascita del calcio castelbuonese. Quali erano le sensazioni che provavi la scorsa annata vedendo la tua squadra in difficoltà?
Sicuramente quando ti ritrovi a metà stagione con una squadra da rifondare, ultimo in classifica è dura pure trovare gli stimoli e le sensazioni sono di rabbia e nervosismo, io mi sono rimesso in gioco a gennaio promettendo al mister in primis (al quale devo dire solo grazie per avermi spronato e fatto ritrovare la passione per il calcio) e dopo a me stesso di dare il massimo per la causa, ed è bene ciò che finisce bene.
- Ti chiedo infine quanto è stato determinante Mister Marandano in queste due stagioni?
Il mister è stato super determinante, come dicevo nella domanda precedente la nostra forza è stata la sua tenacia e fame di vittoria, ha saputo plasmare il nostro carattere, oscillando sempre tra amicizia e il rispetto dei ruoli, questo mix a mio parere è stato il segreto di questo percorso glorioso fatto insieme.