Frammenti di sport: Intervista a Cosimo Cardella
Frammenti di sport: Intervista a Cosimo Cardella, ala Supergiovane Castelbuono
1) Cosimo, dopo la retrocessione con il Villabate, ti aspettavi di giocare un campionato al vertice arrivando a disputare i Playoff?
Salve a tutti, comincio subito con il ringraziarti Pepito.
Dopo l’anno scorso andato un po’ così, avevo intenzione di farmi notare e fare qualcosa di importante quest’anno, quindi si mi aspettavo di giocare un campionato al vertice e almeno arrivare a disputare i Playoff, ho sposato subito questo progetto sin dalle prime parole del Mister quando è venuto a cercami, ho dato fiducia a lui e lui ha dato fiducia a me e penso che sia stata ben ripagata in entrambi i casi.
2) Qua l’è la qualità calcistica che ti contraddistingue di più?
Penso di aver un po’ tutte le qualità se penso al mio potenziale, ma penso che tutte queste qualità siano ancor di più amplificate e migliorate attraverso la cattiveria agonistica, quindi penso che è proprio essa che mi contraddistingue.
3) Già 8 reti in campionato e 3 reti in coppa. A chi dedichi ogni tua rete?
Ogni rete la dedico a chi crede e ha sempre creduto in me, iniziando da mio papà che mi segue dappertutto da quando avevo 4 anni, a lui devo tutto. Ed anche ad alcuni miei fratelli che seguono strade diverse dal calcio, per fargli capire che a volte una passione o un talento riesce a salvarti da strade pericolose.
4) Molti ti reputano uno degli under più forti del campionato di promozione. Sentì addosso pressione?
Assolutamente no, nessuna pressione addosso, so di cosa sono capace ,conosco le mie potenzialità e so che di certo non mi fermerò in queste categorie. Do sempre il meglio di me e questo fa la differenza.
5) Qual è il giocatore a cui ti ispiri?
Il giocatore a cui mi ispiro è Foden