L’artista andalusa di fama internazionale Evita Andújar torna al ”Centro d‘arte Raffaello” di Palermo
Dall’11 marzo all’8 aprile la personale di pittura “Evanescence” che racconta le donne nella società dell’apparenza
“Evanescence” è il titolo della personale dell’artista spagnola Evita Andújar in programma al “Centro d’arte Raffaello” a partire da sabato 11 marzo, giorno dell’inaugurazione che si terrà alle 18:00 negli spazi espositivi di via Emanuele Notarbartolo 9 /e a Palermo.
La mostra, a cura di Lietta Valvo Grimaldi, sarà visitabile fino al prossimo 8 aprile.
L’evento conferma la vocazione internazionale del “Centro d’arte Raffaello” diretto da Sabrina Di Gesaro e vede protagonista la dimensione femminile, raccontata in modo delicato e intimo.
Grande attenzione è rivolta a ogni piccola sfumatura che si manifesta nello stesso riflesso delle donne allo specchio.
La pittrice andalusa Evita Andújar, già ospitata dalla galleria con successo in occasione di una precedente personale dal titolo “Forms” tenutasi nel 2019, descrive se stessa come “una ragazzina con le scarpe nuove e l’anima in overdose” e rivela il suo approccio istintivo e naturale con l’arte.
La sua ricerca espressiva è una riflessione sull’invasione dei social nei comportamenti quotidiani: una critica al dominio dell’apparenza, che ha preso il sopravvento sull’essere nel tentativo di conquistare un’effimera notorietà attraverso i selfie.
L’artista si appropria di questi ultimi e li modifica, cancellando la loro individualità e cercando di andare oltre.
“La mostra – osserva il direttore artistico Sabrina Di Gesaro – è una conferma del significativo gradimento riscosso da Evita Andújar in occasione della sua prima personale a Palermo”.
L’artista, di fama internazionale, è stata accolta dal pubblico con entusiasmo registrando grande approvazione anche come donna.
“Evita – prosegue la dottoressa Sabrina Di Gesaro – è ricca di carisma e talento ed è per me un grande motivo di orgoglio ospitarla: le sue opere sono presenti nelle collezioni più prestigiose e contese dalle gallerie d’Europa”.
Non è un caso che l’esposizione si tenga negli stessi giorni che celebrano la tradizionale festa della donna.
“Le protagoniste femminili della personale – aggiunge – sono attrici di un palcoscenico virtuale e, al contempo, spettatrici inerti della propria vita”.
“Evanescence” rivela un’esplorazione di sé, delle donne e del loro mondo: i dipinti dell’artista fermano immagini cristallizzate, come cornici di un universo caleidoscopico.
“Un viaggio – conclude il direttore artistico – ricco di spunti per una visione autentica delle variegate sfaccettature e delle note dissonanti che compongono l’animo femminile”.
L’evento si arricchisce dell’esibizione della cantante, musicista e dj/producer Yaya Visconti, nata a Palermo ma ormai di adozione ibizenca.
L’artista passa con disinvoltura dal jazz all’elettronica e, con il suo sapiente uso della tecnologia, sia come dj che come producer, veste la scena di abiti e atmosfere etniche e deep tech, creando una dimensione concert/club sempre nuova ed emozionante.
Yaya Visconti si esibirà nel giorno dell’inaugurazione, allietata altresì dalla collaborazione con “L’Ortolano” di Rizzo & Cappello che organizzerà un cocktail di benvenuto.
La mostra sarà fruibile gratuitamente da lunedì a sabato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30.
Festivi, domenica e lunedì mattina chiusi.