Frammenti di Sport: Intervista a Giuseppe Botindari
Frammenti di Sport: Oggi abbiamo ascoltato Giuseppe Botindari, attaccante Club Finale
1) Giuseppe, 43 anni quest’anno e sei ancora un rapace d’area di rigore. Dopo aver giocato in categorie superiori, hai deciso di ricominciare dalla terza categoria. Quanto è importante per te la maglia che indossi?
Gioco in terza categoria perché come dici tu l’età avanza ma la voglia di giocare è tanta. Per questa maglia ho dato tutto e ho realizzato 220 goal.
2) La terza categoria, di solito, è popolata da gente che ha militato in categorie superiori. Questa cosa per te è un fallimento del calcio oppure un segno di rinascita?
Si, ho molti amici che ancora cercano di dare qualcosa a questi giovani. Ma la terza categoria è comunque un campionato bello con squadre preparate come il Collesano con progetti buoni.
3) Si parla molto spesso di arbitri. Tu che ne pensi a riguardo?
Argomento arbitri siamo veramente messi male in tutte le categorie: molti errori, mancanza di preparazione e non voglio proseguire.
4) Club Finale ad un punto dal secondo posto e con grande possibilità di fare i playoff. Mancano 5 partite e ancora tutto è aperto. Che sensazioni provi a riguardo?
Si puntiamo al secondo posto. Ormai siamo là. La squadra e ben guidata dal mister Martorana è una dirigenza super. Domenica un mach difficilissimo contro un Collesano ad un passo dal salto di categoria e noi proveremo a limitare i danni.
5) Il club Finale è una società che punta molto sul settore giovanile che sta dando grandi frutti alla squadra. Cosa bisogna insegnare ai giovani per fargli reggere la pressione in campo?
Abbiamo i giovani più interessanti della nostra terza tra cui spiccano Cotugno, Cannizzaro, Giaimi e il portiere Di fatta. Tutti gli altri faranno bene nel futuro. Grazie per l’intervista